Pesce azzurro, la rivincita del povero sul ricco: lista dei pesci azzurri.



Cari amici lettori,

come direbbe uno dei miei miti di sempre Henry David Thoreau: “Le cose buone sono tutte convenienti: quelle cattive sono tutte troppo care”. Questo è il caso della rivincita del pesce “povero”(inteso per il basso costo) e cioè del pesce azzurro su quello ricco(e cioè molto costoso)grazie alle notevoli qualità nutrizionali della sua carne. Il termine “pesce azzurro” è usato in generale per definire alcune specie di pesci caratterizzati da colorazione dorsale tendente al blu (e in qualche caso verde) e nella parte ventrale argentea. La carne del pesce azzurro è ricca di grassi insaturi, in particolare di omega 3, importante per lo sviluppo cerebrale e protettore per cuore e arterie. Per questo il consumo di pesce azzurro è consigliato rispetto al consumo di formaggi o delle carni rosse che sono, invece, ricchi di grassi saturi e che, se consumati in eccesso, possono facilitare l'insorgenza di alcune malattie, favorite in molti casi da una vita troppo sedentaria e da una dieta poco equilibrata, ricca di calorie e colesterolo. Il pesce azzurro essendo, inoltre, un alimento ricco di calcio è consigliato per combattere i processi di decalcificazione ossea. Ma quali sono i pesci azzurri? Ecco per voi una sintetica lista:

Acciuga o Alice

Aguglia

Alaccia

Cicerello

Costardella

Lampuga

Lanzardo

Pesce sciabola

Pesce spada

Ricciola

Sardina

Sgombro

Spratto o Papalino

Suro o Sugherello

Tonno

Alalunga

Alletterato

Biso

Palamita



Visto però che la concentrazione di mercurio(presente purtroppo negli alimenti e soprattutto nel pesce) è più elevata nei grandi predatori come tonno e pescespada, si consiglia di consumare di più i pesci di piccola taglia come le acciughe, sardine, cicerello, costardella, spratto detto anche papalino e quelli di allevamento, come il salmone, la trota. Un caro saluto a tutti.