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venerdì 6 maggio 2011

Politici e Politica? Ecco come dovrebbero essere secondo me!


Cari amici lettori,
non vi nascondo che, vista la mia delusione dalla politica e dai politicanti attuali, ho immaginato(nella mia fantasia) molte volte di fondare un movimento politico-culturale basato sui principi dell'Antico Codice dei Cavalieri" che qui riporto:

IL CODICE D'ONORE DEI CAVALIERI



1) Il tuo onore oh cavaliere è sacro e la tua parola una sola.
2) Sii leale verso Iddio, il tuo Re e la tua Patria.
3) Qualunque cosa tu faccia procurati di guadagnarti onore e reputazione di onestà.
4) Difendi il povero e il debole, aiuta coloro che non possono difendersi da soli.
5) Sii sempre cortese verso tutte le donne ed i fanciulli.
6) Non fare mai nulla che possa offendere o danneggiare il prossimo.
7) Sii preparato a combattere per la Giustizia, mantieniti perciò attivo, forte ed in buona salute.
8) Opera per l'onore mai per il profitto.
9) Tieni alto anche a costo della vita l'onore della tua Patria.
10) Meglio morire onesto che vivere in modo vergognoso.
                                                                  
Un Cavaliere deve sempre seguire le quattro virtù che sono alla base della nascita del Reame.
Colui che trasgredisce il Codice disonora se stesso, la propria famiglia, il proprio ordine e il proprio Ducato e sarà punito con la destituzione con Infamia che lo segnerà come uomo indegno per il resto dei suoi giorni.
Egli sarà sempre Onesto, Giusto, Onorevole e Leale per seguire le cinque leggi del Codice.
I - Mai la menzogna sarà sulle labbra del cavaliere poiché è nella luce della verità che si trova la vera grandezza
II - Il Cavaliere protegge il proprio Onore e quello del Ducato a cui appartiene anche a costo del proprio orgoglio evitando in maniera assoluta comportamenti che possano metterlo in cattiva luce poiché un uomo non è nulla se non è in grado di guadagnarsi il rispetto dei suoi simili
III - Un Cavaliere rispetta sempre le leggi delle terre in cui si reca poiché chi non è in grado di seguire le leggi o le travia a proprio vantaggio è indegno di essere accettato tra le genti civili
IV - Un Cavaliere non colpisce mai a tradimento un nemico, ma prima lo sfida dichiarando il proprio nome affinché questi sappia il motivo per cui viene attaccato, non c'è onore a combattere un nemico ignaro
V - Un Cavaliere protegge i deboli e gli indifesi poiché è per difendere loro che esistono gli uomini d'arme

GIUSTIZIA: ricercate sempre la via del "giusto",
liberi da pregiudizi ed interessi personali. Riconoscete
che la spada della giustizia può essere una cosa
terribile, e quindi deve essere utilizzata con umanità e
pietà. Se il "giusto" che state cercando è in accordo con
quello degli altri, e lo perseguite senza piegarvi alla
tentazione di trovarlo con furia, allora guadagnerete
riconoscenza al di là dei limiti.
LEALTÀ: fatevi riconoscere per la lealtà alle persone e
agli ideali per i quali avete scelto di vivere. Ci sono
situazioni nelle quali è richiesto un compromesso: la
lealtà non rientra mai in queste situazioni.
DIFESA: il cavaliere è investito dal giuramento di
difendere il Capo dell'esercito e tutti coloro che da lui
dipendono. Cerca sempre di difendere la tua nazione, la
famiglia e tutti coloro che meritano la tua lealtà.
CORAGGIO: essere un cavaliere spesso significa
scegliere la strada più difficoltosa, quella che costa di più alla persona. Sii preparato a fare
sacrifici personali per gli ideali e le persone importanti nel tuo cuore. Nello stesso tempo
un cavaliere dovrebbe cercare saggezza per riconoscere che la stupidità e il coraggio sono
cugini. Coraggio inoltre significa schierarsi dalla parte della verità in ogni caso, invece di
soccombere ad una menzogna veloce. Cerca sempre la verità, ma ricorda di amministrare
la giustizia con pietà, perché la verità può portare puro dispiacere.
FEDE: un cavaliere deve avere profonda e totale fede nei suoi principi, cosicché con
questa fede può dare speranze contro la disperazione e le imperfezioni che gli uomini
creano.
UMILTÀ: onora prima gli altri e le loro azioni, non vantarti delle tue gesta, ma lascia che
siano gli altri a farlo per te. Racconta le imprese degli altri prima delle tue, conferendogli la
celebrità imparata dalle imprese più virtuose. In questo modo il compito della cavalleria è
ben fatto e glorificato, aiutando tutti coloro che si chiamano cavalieri.
GENEROSITÀ: sii generoso fino a quanto le tue risorse lo permettono, la generosità
usata in questo modo previene l'egoismo personale. Inoltre questo spiana la via alla pietà
rendendola facilmente riconoscibile quando la giustizia richiede una decisione difficile.
NOBILTÀ: cerca di innalzarti all'altezza delle virtù e delle responsabilità di un cavaliere,
comprendendo che sebbene gli ideali non possono essere raggiunti, la qualità con cui si
perseguono, nobilita lo spirito , accrescendovi dalla polvere fino ai cieli. La nobiltà ha
anche la tendenza ad influenzare gli altri, offrendo un irresistibile esempio di ciò si può
fare a servizio della giusta causa.
FRANCHIGIA: cerca di prendere in
esempio tutto ciò che è stato detto nel modo
più sincero possibile, non per ricevere meriti
personali, ma perché è la cosa giusta da fare.
Non limitare la tua visione ma cerca di
infondere in ogni aspetto della tua vita queste
qualità. Anche se riuscirai a vivere solamente
in piccola parte secondo questo antico codice,
sarai ricordato per le tue qualità e virtù.

CODICE DELLA CAVALLERIA
~~~oOo~~~

Un Cavaliere è devoto al valore il suo cuore conosce solo la virtù la sua spada difende i bisognosi la sua forza sostiene i deboli le sue parole dicono solo verità la sua ira si abbatte sui malvagi

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Codice Cavalleresco secondo gli scritti antichi:

 Officium:
I.              I. Siate fedeli alla cavalleria, ai suoi insegnamenti, e osservate il Codice della Cavalleria in ogni direzione. II. Amate la vostra terra, la vostra famiglia, la vostra religione e sosteneteli in ogni circostanza. III. Onorate il vostro regno e siate sempre fedeli agli altri cavalieri, al vostro ordine, alla vostra consorte, e al vostro stesso onore. IV. Offrite la vostra fede al vostro sovrano. A costui avete reso omaggio e siete suo uomo: il vostro dovere è di proteggerlo dalla morte e dall'onta secondo le vostre forze. Non vi è slealtà maggiore che tradire il proprio signore. V. Portate rispetto alle autorità: siate umili e accondiscendenti con chi vi precede, e trattate con umanità e rispetto chi vi segue in gerarchia. VI. Amministrate giustizia e pietà allo stesso tempo.
II.             Verba: I. Cercate sempre di sfoggiare portamento, eleganza, intelligenza e squisita educazione, adeguati all'alto lignaggio di un cavaliere. II. Parlate sempre in modo chiaro e pacato. III. Non fate uso di linguaggio volgare e risparmiatevi idiozie o stupidaggini. Mostrate sempre autodisciplina e controllo. IV. Non parlate troppo volentieri. Chi parla troppo pronuncia parole che potrebbero tornargli a follia. Chi troppo parla fa peccato, dice il saggio. Per questo, nobili cavalieri, ve ne sconsiglio. V. Ricordate che il silenzio è, qualche volta, la risposta migliore. VI. Non mentite mai, e mantenete sempre fede alla parola data. La parola di un cavaliere sostiene il suo stesso onore. La vostra parola deve essere affidabile e sicura al di la di dubbi o incertezze. VII. Date parola a tutti, anche agli ignoranti e agli ottusi, poiché anche essi hanno le proprie storie. Inoltre, non lasciatevi indebolire da pregiudizi e credenze. VIII. Fate poche domande e ascoltate molto. Se potete non chiedete nulla mai; ma se sarà per compiacere qualche buon amico allora vi sia in onore chiedere una volta e anche due, perché la prima volta potrebbe non essere ben intesa. Ma non più di due volte.
III.           Caritas: I. Abbiate compassione di tutti coloro che sono deboli, indifesi, o oppressi, e difendeteli sempre e ovunque. II. Date sempre priorità ai bisogni degli altri, rispetto ai vostri. III. Siate generosi e prodighi con tutti. Generosità è anche sinonimo di nobiltà. IV. Se qualcuno vi pone una nobile e ammissibile richiesta, non potete rifiutarvi di esaudirla. V. Non pretendete mai alcun compenso per il vostro aiuto. La ricompensa migliore per un cavaliere è l'aver compiuto una nobile impresa. VI. C'e' sempre un valoroso cavaliere pronto ad aiutare un altro valoroso cavaliere quando lo vede in pericolo, e sempre un uomo valoroso dovrebbe detestare che un uomo valoroso venga ingiuriato.
IV.           Ecclesia: I. Abbiate fede negli insegnamenti della Chiesa e rammentate il voto fatto durante la cerimonia di investitura. II. Difendete la Legge di Dio e servitevene per fermare le ingiustizie. III. Siate rispettosi nei confronti di tutte le religioni, e non offendete mai le credenze religiose altrui.
V.            Integritas: I. Non siate vanitosi, la vanità si cela dietro la virtù e la gloria. Guardatevi dall'eccessivo orgoglio perché è una debolezza alla quale nessuno è immune. II. Tenetevi lontani dalla malvagia gloria mondana, perché la grande superbia porta inesorabilmente a grandi dolori. III. Un cavaliere invidioso non otterrà mai onore, e poiché egli è anche un uomo invidioso che vuol avvantaggiarsi dell'onore, sarà disonorato due volte senza ottenere nulla. Per questo motivo gli uomini d'onore odiano quelli invidiosi e non mostrano loro alcun favore.
VI.           Puellae: I. Rispettate le donne e soccorretele sempre quando sono sofferenti. II. Se tenete al cuore di una dama, cercate di divenire il suo campione e cimentatevi in tornei sostenendo l'onore della vostra dama. III. Non cercate volutamente di turbare la donna legata all'amore di un altro. IV. Non importunate dame e damigelle, e desistete in caso le vostre intenzioni vanno contro la loro volontà.
VII.          Pugna: I. Disputate duelli e tornei per difendere la vostra causa, e vendicare le offese. II. Combattete sempre con onore e coraggio. III. Non attaccate mai un nemico disarmato, e non caricate mai un avversario senza cavallo. IV. Non colpite mai alle spalle, ed evitate i trucchi. V. In battaglia, non aspettate nessuno e per primi date di sprono per infliggere un buon colpo; ma in consiglio, finché siete giovani, guardatevi dal dare il vostro parere prima che i vostri maggiori abbiano parlato. VI. Non abbandonate mai un amico o un alleato che si trova in difficoltà. VII. Non rifiutare mai una sfida e non fuggite davanti al nemico. Chi non accetta una sfida, ebbene l'ha già perduta; e nel peggiore dei modi. VIII. Se combattete con un cavaliere, ricordatevi che, quando l'avversario è battuto e non può difendersi ne resistere e chiede grazia, dovete averne misericordia e non ucciderlo. IX. Non torturate mai l'avversario battuto.

....così ho cercato poi di tradurre questo meraviglioso codice d'onore in politichese:

1) Il tuo onore oh politico è sacro e la tua parola una sola.
2) Sii leale verso Iddio, il tuo presidente e la tua Patria.
3) Qualunque cosa tu faccia procurati di guadagnarti onore e reputazione di onestà.
4) Difendi il povero e il debole, aiuta coloro che non possono difendersi da soli.
5) Sii sempre cortese verso tutte le donne ed i fanciulli.
6) Non fare mai nulla che possa offendere o danneggiare il prossimo.
7) Sii preparato a combattere per la Giustizia, mantieniti perciò attivo, forte ed in buona salute.
8) Opera per l'onore mai per il profitto.
9) Tieni alto anche a costo della vita l'onore della tua Patria.
10) Meglio morire onesto che vivere in modo vergognoso.
Un Politico deve sempre seguire le quattro virtù che sono alla base della nascita del Partito.
Colui che trasgredisce il Codice disonora se stesso, la propria famiglia, il proprio partito e il proprio Paese e sarà punito con la destituzione con Infamia che lo segnerà come uomo indegno per il resto dei suoi giorni.
Egli sarà sempre Onesto, Giusto, Onorevole e Leale per seguire le cinque leggi del Codice.
I - Mai la menzogna sarà sulle labbra del politico poiché è nella luce della verità che si trova la vera grandezza
II - Il Politico protegge il proprio Onore e quello del Partito a cui appartiene anche a costo del proprio orgoglio evitando in maniera assoluta comportamenti che possano metterlo in cattiva luce poiché un uomo non è nulla se non è in grado di guadagnarsi il rispetto dei suoi simili
III - Un Politico rispetta sempre le leggi delle terre in cui si reca poiché chi non è in grado di seguire le leggi o le travia a proprio vantaggio è indegno di essere accettato tra le genti civili
IV - Un Politico non colpisce mai a tradimento un avversario, ma prima lo sfida affinché questi sappia il motivo per cui viene attaccato, non c'è onore a combattere un avversario ignaro
V - Un Politico protegge i deboli e gli indifesi poiché è per difendere loro che esistono gli uomini di politica

Il Partito opera nella:

GIUSTIZIA: ricercate sempre la via del "giusto",
liberi da pregiudizi ed interessi personali. Riconoscete
che la spada della giustizia può essere una cosa
terribile, e quindi deve essere utilizzata con umanità e
pietà. Se il "giusto" che state cercando è in accordo con
quello degli altri, e lo perseguite senza piegarvi alla
tentazione di trovarlo con furia, allora guadagnerete
riconoscenza al di là dei limiti.
LEALTÀ: fatevi riconoscere per la lealtà alle persone e
agli ideali per i quali avete scelto di vivere. Ci sono
situazioni nelle quali è richiesto un compromesso: la
lealtà non rientra mai in queste situazioni.
DIFESA: il politico è investito dal giuramento di
difendere tutti coloro che da lui dipendono.
Cerca sempre di difendere la tua nazione, la
famiglia e tutti coloro che meritano la tua lealtà.
CORAGGIO: essere un politico spesso significa
scegliere la strada più difficoltosa, quella che costa di più alla persona. Sii preparato a fare
sacrifici personali per gli ideali e le persone importanti nel tuo cuore. Nello stesso tempo
un politico dovrebbe cercare saggezza per riconoscere che la stupidità e il coraggio sono
cugini. Coraggio inoltre significa schierarsi dalla parte della verità in ogni caso, invece di
soccombere ad una menzogna veloce. Cerca sempre la verità, ma ricorda di amministrare
la giustizia con pietà, perché la verità può portare puro dispiacere.
FEDE: un politico deve avere profonda e totale fede nei suoi principi, cosicché con
questa fede può dare speranze contro la disperazione e le imperfezioni che gli uomini
creano.
UMILTÀ: onora prima gli altri e le loro azioni, non vantarti delle tue gesta, ma lascia che
siano gli altri a farlo per te. Racconta le imprese degli altri prima delle tue, conferendogli la
celebrità imparata dalle imprese più virtuose. In questo modo il compito della cavalleria è
ben fatto e glorificato, aiutando tutti coloro che si chiamano cavalieri.
GENEROSITÀ: sii generoso fino a quanto le tue risorse lo permettono, la generosità
usata in questo modo previene l'egoismo personale. Inoltre questo spiana la via alla pietà
rendendola facilmente riconoscibile quando la giustizia richiede una decisione difficile.
NOBILTÀ: cerca di innalzarti all'altezza delle virtù e delle responsabilità di un politico,
comprendendo che sebbene gli ideali non possono essere raggiunti, la qualità con cui si
perseguono, nobilita lo spirito , accrescendovi dalla polvere fino ai cieli. La nobiltà ha
anche la tendenza ad influenzare gli altri, offrendo un irresistibile esempio di ciò si può
fare a servizio della giusta causa.
FRANCHIGIA: cerca di prendere in
esempio tutto ciò che è stato detto nel modo
più sincero possibile, non per ricevere meriti
personali, ma perché è la cosa giusta da fare.
Non limitare la tua visione ma cerca di
infondere in ogni aspetto della tua vita queste
qualità. Anche se riuscirai a vivere solamente
in piccola parte secondo questo codice,
sarai ricordato per le tue qualità e virtù.

Spero con tutto il cuore che possa nascere al più presto un movimento politico del genere. Un caro saluto.

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